Il cambiamento in psicoterapia psicoanalitica
Abstract
Quali sono i criteri in riferimento ai quali è possibile parlare di cambiamento in psicoterapia psicoanalitica? Cosa lo determina? Quali sono i meccanismi coinvolti nel processo? Per rispondere a queste domande occorre accordarsi su cosa si intenda per cambiamento. Si parla di cambiamento, infatti, sia in riferimento all'esito finale del percorso psicoterapico che relativamente alle modificazioni e agli obiettivi che caratterizzano il processo in itinere. Intendendolo l'esito di una serie di modificazioni strutturali, durature nel tempo, esso si produce attraverso il contributo di numerose variabili tecniche e teoriche, tutte inserite in una logica bi-personale: dalla lettura della modalità relazionale del paziente quale derivato dei Modelli Operativi Interni, all'interiorizzazione di una nuova esperienza relazionale, dal ruolo giocato dall'alleanza terapeutica quale premessa ed esito del lavoro psicoterapico, all'interpretazione e agli interventi del continuum supportivo-espressivo etc. In questa direzione il concetto di cambiamento, nel promuovere una presa di coscienza circa le modalità relazionali che avrebbero determinato la richiesta di intervento psicologico, starebbe per l'acquisizione, da parte della persona, degli strumenti necessari a massimizzare l'espressione di sé e la valorizzazione della propria autonomia e risorse, ai fini del raggiungimento di un più funzionale adattamento all'ambiente, proprio di una condizione di benessere e di un atteggiamento ad essa orientato.
Keyword
Full Text
PDFRiferimenti bibliografici
Aron L. (2004), Menti che si incontrano, Raffaello Cortina, Milano.
Bowlby J. (1982), Costruzione e rottura dei legami affettivi, Raffaello Cortina Editore, Milano.
Bowlby J. (1989), Una base sicura. Applicazioni cliniche della teoria dell’attaccamento, Raffaello Cortina Editore, Milano.
Dazzi N., De Coro A. (2001), Psicologia dinamica. Le teorie cliniche, Editori Laterza, Roma – Bari.
De Coro A., Grasso M. (1998), La consultazione psicologica in un Centro di Psicologia Clinica. Note sull’osservazione del transfert nella fase di valutazione, in “Rivista di Psicologia clinica”, I, pp. 149-60.
Foglio Bonda P. (1991), Il cambiamento in psicoterapia psicoanalitica, in P. Gentili (a cura di), Il cambiamento terapeutico: modelli, verifica e tecniche, Borla, Roma.
Gabbard G. (1994), Psichiatria psicodinamica, Raffaello Cortina Editore, Milano.
Grasso M. (1997), Psicologia clinica e psicoterapia. Teoria e tecnica dell’intervento psicologico, Kappa, Roma.
Grasso M., Cordella B., Pennella A. R. (2003), L’intervento in psicologia clinica. Fondamenti teorici, Carocci, Roma.
Grasso M., Cordella B., Pennella A. R. (2004), Metodologia dell’intervento in psicologia clinica, Carocci, Roma.
Holmes J., (1994) La teoria dell’attaccamento. John Bowlby e la sua scuola, Raffaello Cortina Editore, Milano.
Lichtenberg J.D. (1995), Psicoanalisi e sistemi motivazionali, Raffaello Cortina Editore, Milano.
Luborsky L. (1989), Principi di psicoterapia psicoanalitica. Manuale per il trattamento supportivo-espressivo, Bollati Boringhieri, Torino.
McWilliams N. (2006), Psicoterapia psicoanalitica, Raffaello Cortina Editore, Milano
Pennella A. R. (2005), Realtà materiale e realtà psichica in Psicoterapia. Riflessioni sulla teoria dell’attacamento e sul transfert, in A. R. Pennella (a cura di), Realtà e rispecchiamento. Dalla teoria dell’attaccamento alla relazione terapeutica, Edizioni Kappa, Roma.
Safran J.D., Muran J.C. (2000), Teoria e pratica dell'alleanza terapeutica. Tr. it. Laterza, Roma-Bari 2003
Schafer R. (1984), L’atteggiamento analitico, Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano
Schafer R. (1999), Rinarrare una vita. Narrazione e dialogo in psicoanalisi, Giovanni Fioriti Editore, Roma.
Refback
- Non ci sono refbacks, per ora.
ISSN: 2035-4630, Open-acess, peer-reviewed Journal, Tribunale di Roma 142/09, 04/05/09 - dir. responsabile: G. Colajacomo
Creative Commons - BY-NC-SA 4.0